Un bocciolo di rosa
pugni di sabbia e
uno squarcio di note
nell'oceano d'aria.
Lacrime di cera
tremule
fra nuvole
di pensiero
Al chiaro di luna
magia dell'attimo
mercoledì 9 dicembre 2009
sabato 13 giugno 2009
Oltre i tetti
Canti malafemmena
mentre i sogni
volteggiano nell'aria
Oltre i tetti
ci sono io.
Nel profumo dei vicoli.
Nella carezza
di una chitarra senza voce.
Stasera la tua chitarra
ha gli occhi di un pittore.
La fragilità
dell'alba e del tramonto.
La voce tenera
di una poesia.
mentre i sogni
volteggiano nell'aria
Oltre i tetti
ci sono io.
Nel profumo dei vicoli.
Nella carezza
di una chitarra senza voce.
Stasera la tua chitarra
ha gli occhi di un pittore.
La fragilità
dell'alba e del tramonto.
La voce tenera
di una poesia.
giovedì 12 marzo 2009
Luci lontane
Scende la notte
sui tasti del mio pianoforte.
Sulla giornata.
Sulla storia passata.
La poesia della vita
segmenta il futuro.
Nei cristalli poliedrici, intriganti
degli occhi.
Nei sogni.
Negli ascolti.
Nei piccoli, piccolissimi
spazi.
Luci lontane
dell'immenso divenire
A voi le note
sui tasti del mio pianoforte.
Sulla giornata.
Sulla storia passata.
La poesia della vita
segmenta il futuro.
Nei cristalli poliedrici, intriganti
degli occhi.
Nei sogni.
Negli ascolti.
Nei piccoli, piccolissimi
spazi.
Luci lontane
dell'immenso divenire
A voi le note
venerdì 23 gennaio 2009
Il giardino dei fiori proibiti
C'era una volta una favola.
Qualcuno la scrisse tanto tempo fa.
-Ed ora?-
Ora l'ha smarrita
e noi dovremo cercarla.
-Dove?-
Tra le nevi, tra le dune,
tra le foreste immense.
Tra i grattacieli e
i piccoli villaggi.
-Credi sia possibile?-
Certo che lo è.
Niente è impossibile.
Cercheremo nuovi orizzonti
al di là dell'orizzonte.
Entreremo nel giardino
dei fiori proibiti.
-Proibiti?-
Sì, proibiti a tutti coloro
che non sanno leggere.
-Ma noi sappiamo leggere,
ce l'hai insegnato tu!-
Leggere negli occhi è diverso.
Impareremo, ne sono certa.
In quel giardino c'è un tesoro.
-Lo troveremo?-
Sì, lo troveremo!
Qualcuno la scrisse tanto tempo fa.
-Ed ora?-
Ora l'ha smarrita
e noi dovremo cercarla.
-Dove?-
Tra le nevi, tra le dune,
tra le foreste immense.
Tra i grattacieli e
i piccoli villaggi.
-Credi sia possibile?-
Certo che lo è.
Niente è impossibile.
Cercheremo nuovi orizzonti
al di là dell'orizzonte.
Entreremo nel giardino
dei fiori proibiti.
-Proibiti?-
Sì, proibiti a tutti coloro
che non sanno leggere.
-Ma noi sappiamo leggere,
ce l'hai insegnato tu!-
Leggere negli occhi è diverso.
Impareremo, ne sono certa.
In quel giardino c'è un tesoro.
-Lo troveremo?-
Sì, lo troveremo!
domenica 11 gennaio 2009
E' notte
I pensieri
diventano parole,
per una musica
senza tempo.
Nella notte
la vecchia chitarra
canta Riccia.
La Torre si illumina.
I tigli vestono la primavera.
Il bosco raccoglie profumi
di terra bagnata.
A"core a core"
aspetto l'alba.
diventano parole,
per una musica
senza tempo.
Nella notte
la vecchia chitarra
canta Riccia.
La Torre si illumina.
I tigli vestono la primavera.
Il bosco raccoglie profumi
di terra bagnata.
A"core a core"
aspetto l'alba.
venerdì 9 gennaio 2009
Una fiaba
La vita è un volo
di fantasia
Sulle ali dell'incertezza.
Una fiaba da rileggere
Tra le lacrime
di un fiume in piena
Nella monotonia
degli eventi
Nella felicità
degli attimi
di fantasia
Sulle ali dell'incertezza.
Una fiaba da rileggere
Tra le lacrime
di un fiume in piena
Nella monotonia
degli eventi
Nella felicità
degli attimi
La più bella poesia
Il tuo sorriso
La più bella poesia
d'amore.
Leggo e rileggo
Tra le note
di un'antica canzone.
La più bella poesia
d'amore.
Leggo e rileggo
Tra le note
di un'antica canzone.
Tramonto
Avrei voluto afferrare
quell'attimo
e fermarlo
per sempre.
Nella sincronia
di colori e ricordi
Sei qui.
quell'attimo
e fermarlo
per sempre.
Nella sincronia
di colori e ricordi
Sei qui.
Per Te
Quando il dolore ti toglierà il respiro,
lascia che la speranza addolcisca
il cammino.
Sii forte.
Sempre e comunque.
Fin dove arriverà lo sguardo,
sarà tuo.
Il più bel quadro d'Autore.
Impara a sentire.
Per te
il concerto del più grande Maestro.
Per te, soltanto per te
quel "soffio"
Che nessun uomo riuscirà mai
a clonare.
lascia che la speranza addolcisca
il cammino.
Sii forte.
Sempre e comunque.
Fin dove arriverà lo sguardo,
sarà tuo.
Il più bel quadro d'Autore.
Impara a sentire.
Per te
il concerto del più grande Maestro.
Per te, soltanto per te
quel "soffio"
Che nessun uomo riuscirà mai
a clonare.
Una pagina d'amore
Camminando
nel tempo
Uomo,
così grande
Neoplasia di pensieri
ed armonia
di colori
e forme
Così vicino al Cielo
Eppure
così lontano
Pagine e pagine
intrise di polvere,
lacrime,
sangue
Nulla sarà tuo
Tutto è
Intingi
nell'oro disciolto
il pennello
E dipingi
una pagina nuova
nel tempo
Uomo,
così grande
Neoplasia di pensieri
ed armonia
di colori
e forme
Così vicino al Cielo
Eppure
così lontano
Pagine e pagine
intrise di polvere,
lacrime,
sangue
Nulla sarà tuo
Tutto è
Intingi
nell'oro disciolto
il pennello
E dipingi
una pagina nuova
Libertà
Assaporo
i silenzi,
la libertà
Tra queste vecchie mura
e fiori d'altea,
amici del respiro
Rosa come i pensieri
Atròpo,non tagliare
la tela!
I sogni crescono
in fretta
e diventano adulti
I miei
non moriranno
mai
i silenzi,
la libertà
Tra queste vecchie mura
e fiori d'altea,
amici del respiro
Rosa come i pensieri
Atròpo,non tagliare
la tela!
I sogni crescono
in fretta
e diventano adulti
I miei
non moriranno
mai
Torre di paese
Torre di paese
Mi insegnasti a sognare.
Dipinsi i sogni su tela
e divennero quadri.
L'antica melodia
di fronde mosse dal vento,
di ore scandite da
un tempo infinito,
di abbracci dimenticati,
dipinge per me.
Mescola colori
per la fiducia
nella fraternità.
Nella scienza.
Nelle mie forze.
Devo a te, ciò che sono stata,
ciò che sono e sarò.
Per sempre nel mio cuore
lunedì 5 gennaio 2009
Preghiera
Tu che attraversi i mari,
al freddo e al gelo,
dividi la mia cena.
E' Capodanno.
La guerra ti allontana
da quella terra, che credevi amica.
Ed io naufrago, come Te,
me ne chiedo il senso.
Potenti della Terra,
deponete le armi.
Ai bimbi appartengono
i sogni.
Lasciamo loro almeno quelli.
Lasciamo che accarezzino
la sabbia.
Che i tramonti
dicano loro:
spera.
al freddo e al gelo,
dividi la mia cena.
E' Capodanno.
La guerra ti allontana
da quella terra, che credevi amica.
Ed io naufrago, come Te,
me ne chiedo il senso.
Potenti della Terra,
deponete le armi.
Ai bimbi appartengono
i sogni.
Lasciamo loro almeno quelli.
Lasciamo che accarezzino
la sabbia.
Che i tramonti
dicano loro:
spera.
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