Tu che attraversi i mari,
al freddo e al gelo,
dividi la mia cena.
E' Capodanno.
La guerra ti allontana
da quella terra, che credevi amica.
Ed io naufrago, come Te,
me ne chiedo il senso.
Potenti della Terra,
deponete le armi.
Ai bimbi appartengono
i sogni.
Lasciamo loro almeno quelli.
Lasciamo che accarezzino
la sabbia.
Che i tramonti
dicano loro:
spera.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento