Un secolo che va.
Rughe, capelli bianchi.
Dolori che lacerano
il cuore.
Ideologie sfuggenti,
manipolatrici.
Ricordi
che da un treno a vapore
anneriscono il viso
e avvolgono i vicoli
di suoni e silenzi.
Niente sarà come prima
o forse sì?
Piccoli robot
telecomandati
cancelleremo l'immensa
bellezza
dei sentimenti?
Oppure riusciremo
ad abbandonare
il legno di bosco
e tornare all'amicizia
e all'amore?